INFRANTUMI racconto di Antonio Bufi

“io che son bimbo io non intendo
ma piange forte il mio cuore sai perché ?
NON TI SO SCOPARE “

(Marlene Kuntz)

NEGATIVENEINNEGATIVENEINNEGATIVENEINNEGATIVENEINNEEEEEEEEEGATIVE
Twinings.
China black tea.
Scatola azzurra.
On the left (negative) la mano destra con le unghie di un I hate you nero appuntito sotto la luce diafana del neon ( NEIN ) traballante.
TRACK ripetitiva on the air.
EXPRESSYOURSELF il cavo annodato attorno al collo e la lingua che cade sotto il morso dei suoi denti aguzzi.
Un pagliaccio nero appeso a testa in giù al soffitto.
EXPRESSYOURSELF schianta la mano destra contro lo specchio che rifletteva (negative) l’immagine della sua schiena a fumetti. INFRANTUMI nella carne e SSangue cazzo duro e sciò! Tutte le mosche stanno a guardare con la nausea sotto il naso sui bordi oyea della scodella oyea del minestrone rovesciato O-OO-OyeaS.
Di fronte alla finestra l’elicottero fa tremare i vetri STRONZO il sangue cola sul cotto quasi confondendosi color lacca da registro sciolta color cancrena quasi confondendosi macchie di piedi inumani forse dei gatti che stampano piccoli adesivi sulle pareti immacolate sottane appese schizzate la luce diafana traballante Oyea.
Tutto profuma di nuovo.
MOLTO nuovo.
L’aria è satura di questo MOLTO nuovo.
Lo si capisce dai muri.
EXPRESSYOURSELF
Ho mà! Do you mi ami?
Si avvicina lentamente ai vetri-tremolanti-elicottero.
Sangue per terra OYEAS il cavo attorno al collo. La mano sinistra (negative) quella sana (NEIN) contro il vetro-trasparenza-elicotterostronzo-vibrazionisanguecolorcottocolorlaccadaregistroscioltacolorcancrenavetrinellacarne
EXPRESSYOURSELF
Oh mà! Vorrei che tu mi fermassi adesso
EXPRESSYOURSELF
e come stavamo bene nei nostri vestiti così fuorimoda sembravi così curiosamente kicc e popp così pieno di doppioni borse viola così ubriaco sbattevi la testa da tutte le parti eppure il locale non era così piccolo
COLLLLLLLLLLASSO
Piegato sulla ringhiera a vomitare sulle macchine che passano mosche minestrone in scatola sangue colorcottocolorcancrenacolorlaccadaregistrosciolta
EXPRESSYOURSELF
Oh mà! vorrei non essere mai nato MaiMaiMaiMaiMaiMaiMaiMaiMaiMà
EXPRESSYOURSELF
tira su col naso e hop! tira su anche la schiena riempiendo i polmoni di aria mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm… così pura da fargli rinvigorire le viscere
EXPRESSYOURSELFBABY sono il re di questo blue blue day.
Un pagliaccio nero appeso a testa in giù al soffitto.
Le mani INFRANTUMI lo scagliano sulle impronte dell’animaloide a forma di zampe di gatto e gli salta addosso mordendogli il collo e SUKKIA TUTTA LA SEGATURA che era l’anima del povero giocattolo indifeso
EXPRESSYOURSELF teddybear EXPRESSYOURSELF questo è un mondo malvagio teddybear e io ti offro la redenzione ti offro la salvezza. Ti offro la salvezza e ti innalzo sull’altare della gloria teddybear.
Le sottane schizzate appese come fantasmi davanti agli occhi. Veli allucinati sotto la luce diafana del neon ( NEIN ) traballante.
Stronze sottane Profumano troppo Vomitare VOMITARE TUTTTTTTTTTT TTTT TT TTO VO MI TA RRRRRRRRRRREEEEEEEEEEEEEEEEEE ssangue
color cancrena e morte nello stomaco
Un fascio di luce fa il giro della stanza devastata e sul corpo raggomitolato per terra come fosse un feto sporco di sangue e vomito.


EXPRESSYOURSELF on the air.