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OI VA VOI: Laughter through tears (Outcaste Records)

 

La label Outcaste si è fatta conoscere nelle Oi  Va Voi ultime stagioni per aver prodotto una consistente serie di artisti specializzati nella commistione tra club culture e armonie mediorientali, indiane in particolare, ben rappresentata nei dischi di personaggi come Nitin Sawhney e Badmarsh & Shri.

Nel rispetto di tale mescolanza sonora, nasce anche Laughter Through Tears, lavoro sulla lunga distanza del sestetto londinese Oi Va Voi. Il combo parte dalla musica popolare dell’Europa dell’Est per arrivare alle intriganti melodie ebraiche klezmer. La tradizione però cavalca il pensiero digitale e così i tessuti ritmici hanno il sapore del breakbeat, del downtempo, a tratti del drum and bass. Si ha la sensazione di incontrare 2 delikatessen à la Zero7 virate asian sound, ascoltando la traccia d’apertura dell’album, Refugee e la successiva Yesterday’s Mistakes, entrambe interpretate da KT Tunstall. Il disco lambisce il mediterraneo in Ladino Song, mentre nella tradizionale D’ror Yikra (efficace associazione di pensieri jazz e flamenco) si esibisce il cantore tunisino Ben Hassan.
Successivamente, c’è spazio per gli inseparabili Earl Zinger & Valerie Etienne, delicati quanto basta nella zingara Gypsy e subito dopo, in Hora, emerge nuovamente l’oriente, in versione quanto meno oscura. Laughter Through Tears si chiude con l’inevitabile ghost track, nella fattispecie rappresentata dal remix di 7 Brothers ad opera del bristoliano doc Hefner. Suggestivo.

 

Bob Sinisi

 

sul web: www.oi-va-voi.com