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CHARLES WEBSTER – AA. VV. 

REMIXED ON THE 24th OF JULY (Peacefrog)

 

CHARLES WEBSTER:REMIXED ON THE 24th OF JULYNell’anno di grazia 2001, Charles Webster, talentuoso produttore/dj dal curriculum set e dalla discografia impressionanti (oltre 50 dischi in quindici anni di attività, segnati essenzialmente dalle sonorità dance più morbide), evidenzia la volontà di non restare ancorato ad un solo genere. L’artista inglese, impegnato generalmente nella confezione di sensuali perle house, decide così di liberarsi della zavorra del pensiero unico dancefloor per dedicarsi, seppur temporaneamente, ad aspetti musicali più casalinghi.
Così, dopo una pletora di maxi (proposti con numerosi pseudonimi: Sine, Symetrics, Furry Phreaks, Love From San Francisco…) e a tre anni dal progetto Presence  (autentico gruppo musicale con cui ha firmato All Systems Gone, magnifico disco di canzoni deep house), il Nostro ritorna all’esperienza dell’album, firmandolo per la prima volta con il suo nome. Scelta che conferma la volontà di offrire un personale ed intimo discorso diretto, caratterizzato dalla dolcezza e dalla malinconia e sostenuto, nella volontà di diffusione emotiva, dalle voci sensuali che con lui hanno interagito, anche durante la costruzione delle liriche. Born On… nasce infatti da una tradizionale visione del songwriting, l’ispirazione si origina dallo strumento acustico e non dall’accensione (e successiva stimolazione) delle macchine. Charles Webster, seppur con i dovuti distinguo, evidenzia, al pari delle contemporanee rappresentazioni artistiche del collaboratore e amico Matthew Herbert, come il codice genetico di numerosi produttori house sia sensibilmente segnato dalla passione per la melodia.
Autunno 2003: un manipolo di (più o meno) arditi sperimentatori elettronici si cimenta nella rilettura integrale del sopraindicato disco, la cui scaletta è curiosamente riproposta al contrario rispetto all’originale.
Le rielaborazioni sono essenzialmente rispettose delle ambientazioni sonore evocate dall’artista britannico nel prototipo datato 2001, spiccano in tal senso quella firmata da Pépé Bradock su I’m Falling e quella exotica degli United Future Organization su Fox Soup. Menzione a parte merita il compare digital-no global Herbert che lascia la sua impronta indelebile su Ready. Se avete amato la versione originale, non rinunciate a Remixed On The 24th Of July.

 

sul web: www.peacefrog.com


 Bob Sinisi