Home | back | Andamenti | Blue Box | Camera con intervista | Capanna su Genna su Pincio | Conosciamoci meglio | Droghe legali | Fantasmi Natalizi | Filesharing | Il gesto | Maschera (seconda raccolta di poesie ) | Questionario di coppiaQuisquilie | Rei |  Rospo | Settembre.. | SpecchiStato di Storto  |  Videotelefonate al bar | Vista(prima raccolta di poesie)Archivio BlackBox | cerca sul sito


REI

 

Quel fantomatico “Corso di Sintesi Naturale e Bio-Adattamento Contemporaneo”:

"Alla radice dell'Occidente c'è una tradizione spirituale celata, concepita dai fondatori originari delle nostre scienze, ma poi travisata e scancellata con cura, sicché ben pochi ne conoscono oramai i nomi stessi, salvo i rarissimi che sappiano di avere in tasca la storia delle stelle e di poter andare in direzione del futuro soltanto guardando al passato."

Fruste mal girate, vacui dibattiti all’ombra d'un olivo nostrano:

"Lo stereotipo del chimico è quello di un uomo in camice bianco, con un paio di occhiali inforcati sul naso, tutto preso a mescolare qualcosa in una provetta. Costui è il mischiaveleni par excellence. Solo questo già dimostra la valutazione erronea sulla natura della chimica. Il mischiaveleni si adatta infatti più alla figura del fisico, dato che il mescolamento è un processo fisico. La chimica inizia solamente laddove interviene la trasformazione delle sostanze, della materia."

Il misterioso individuo rispondente al nome di “Rei”:

"Qualunque gioco, come qualunque medium d'informazione, è un'estensione dell'individuo e del gruppo. I suoi effetti sul gruppo o sull'individuo consistono nel dare una nuova configurazione a quelle parti del gruppo o dell'individuo che non sono state estese. Un'opera d'arte non ha esistenza ne' funzione se non nei suoi effetti sugli uomini che la contemplano. E l'arte, come i giochi o arti popolari, ha il potere di imporre i propri presupposti stabilendo nuovi rapporti e nuove posizioni nella comunità umana."

Quale forma di dialogo con chi è “capace di parlare con le ombre nel cielo”?:

1. "Vedi i colori perché ci hanno detto un sacco di cazzate sui colori."
2. "Non puo cambiare se non ti arriva niente dentro. Quando senti la variazione, è il momento di cambiare."
3. "Quelli della Spun fanno massimo guadagno, minime perdite. Moriranno da esaltati."

Andrea Capanna