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Fantafestival 2004: XXIV Fantafestival , Chronicles of Riddick, Custodes Bestiae Evilenko , L' altrove , Lo stronzo assassinoPistole nude , Red Riding HoodShunned House , Tube, Twisted , Two Sisters


TWISTED

TWISTED

Titolo originale: Twisted - Ascolta la canzone del vento

Regia: Matteo Petrucci

Interpreti: Alessandro Tiberi, Monica Comegna, Emiliano Coltorti, Angelo Maggi, Valentina Mari, Manuela Massarenti, Veronica Milaneschi, Antonio Prisco

Soggetto E Sceneggiatura:  Matteo Petrucci

Fotografia: Roberto Forza

Scenografia: Alessandro Marrazzo

Costumi: Ilaria Albanese

Musiche: The Shazam

Montaggio: Paolo Albanesi

Produzione: Misami Film, Veradia Film

Paese: Italia Anno: 2003

Durata: 118'

Distribuzione: Verdecchi Film, Orango Film

Trama

La morte della madre lega i fratelli Matteo e Valentina in un rapporto di dispetti, liti e sottili perversioni.  Ad una festa conoscono Stefano (ragazzo da sposare) che in realtà nasconde un indole da spietato serial killer. Gli intrecci amorosi tra Valentina, Matteo e Stefano avranno conseguenze estreme e tutte da scoprire….

 

Il miglior film italiano, assieme a Segui le ombre di Gaudino, passato al Fantafestival  2004 (versione Overlook). Petrucci confeziona una storia molto ben curata e girata con grande e sapiente uso della macchina da presa; l’unico limite è, forse, un po’ di lentezza narrativa che “annacqua” l’atmosfera claustrofobica che la fotografia regala al film ed agli spettatori.  Il film merita un 8 pieno anche solo per una magistrale scena in cui il serial killer usa una motosega (grande!!!) per sbarazzarsi di una sua vittima. I movimenti di macchina e la colonna sonora ci regalano una sequenza memorabile.  Ottima l’interpretazione di Monica Comegna che contribuisce a dare al film un’aria malsana, perversa e densa di tensioni.  La Comegna, vera anima nera del film, contribuisce, con la sua interpretazione, a rendere la narrazione avvincente ed interessante anche grazie alla bella ed efficace interpretazione di Alessandro Tiberi (già visto nel carino Piovono Mucche) nel ruolo del fratello un po’ svampito. Un film da vedere che conferma che il cinema di genere in Italia sta rinascendo con basi solide ed idee interessanti.

 

Alfredo Mastropasqua