MAI PIÙ LACRIME racconto di Jimi Kozik

MAI PIÙ LACRIME un delirio di Jimi Kozik

MAI PIÙ LACRIME Padrone Osso dice che Soda Giò deve stare sveglio.

Questo è lavoro di Soda Giò. Sveglio tutta la notte per vedere se succede qualcosa mentre padrone è di sopra con ragazze nuove che imparano a fare pompa. Quando ragazza non sa, padrone Osso si arrabbia e dice: «Tu scema. Tu non capisce una mazza, povero me e povera te!»

Stanotte non passa. Memoria di Soda Giò ha tirato fuori file MP3 di Ramones. Me piace musica di Ramones. Me piace voce di cantante Joey Ramone. Me piace lui che fa: «One, two, three, four...»

Notte passa meglio. Padrone Osso si affaccia da balcone e chiede a Soda Giò se tutto a posto, tutto regolare e Soda Giò (me) alza pollice in alto e sorride. C’è bella ragazza nuda dietro padrone. Suo nome è Nelly e quando cammina suo culo parla. Nelly la Mulatta. Nelly la Mula. Nelly che ferma camion di soldati sulla statale e alza vestito rosso e mostra pelo nero e soldati scendono da camion sporco di fango, si mettono in fila e vogliono Nelly, fanno come bambini che litigano per chi è primo e chi secondo e «One, two, three, four...» in testa di Soda Giò c’è musica con taurina per momenti di maggior sforzo e padrone Osso nascosto dietro cespuglio dice: «Vai adesso, vai.»

Tutti soldati con pantaloni giù. Tutti soldati con uccello fuori per Nelly. Uccello piccolo e uccello grosso a confronto, «Mia minchia più lunga di tua» dice soldato a soldato. Soda Giò pensa: «Adesso vi inculo.» Soda Giò ha uccello perfetto di gomma centimetri 35 e prova a fare meglio se ci riesci. Padrone Osso pronto con bazooka. Pronto a fare polpette di soldati scimuniti per pelo di Mula Nelly, sua bocca, sue bombe, suo culo bionico parlante che dice: «Vieni da me, segui me, segui me, segui me...»

SOLDATO: «Quanto vuoi, bon-bon? Quanto per tutti insieme appassionatamente sul cassone del camion?»

Nelly ride piano mentre solleva vestito rosso più in alto e fissa negli occhi giovane soldato coglione con uccello sull’attenti e Soda Giò cammina come un coccodrillo, risale il fosso, si avvicina al nemico e «One, two, three...» Colpisci. Colpisci. Colpisci.

Memoria di Soda Giò riporta voce di soldato che fa: «Io ti sbudello, bon-bon. Ti faccio camminare storta per un mese, vedrai.» E suoi compagni che ridono in coro. E soldato che dice ancora a Nelly: «Vieni sul cassone che c’è spazio. Vieni per 20 kuba, brutta mula che non sei altro. 20 kuba bastano e avanzano, no? Ci fai lo sconto, bon-bon.»

Lui carne, noi tecnologia. Devo strisciare nel fosso, strisciare in alto senza fare rumore e ho formiche che camminano su mia faccia ma no sento solletico, no sento niente sono macchina sporca di fango di fosso. Padrone Osso padre nostro e figlio della Resistenza. Lui dice: «Fotteremo a sangue questi criminali. Fotteremo gli sterminatori.»

Memoria di Soda Giò tira fuori immagine leggibile di padrone che piange dentro una casa sventrata piena di morti. Padrone piange tenendo in braccio corpo di bambino torturato. CASA SVENTRATA. BAMBINO SVENTRATO. GIOVANI INTESTINI DONATI ALLA MARCIA DELLA DEMOCRAZIA. Soda Giò sa che è per questo. Colpisci. Colpisci. Vendica. Annienta. Lacrime di padrone Osso confondono Soda Giò che no ha lacrime che vengono fuori da occhi dieci decimi altissima risoluzione fottìo di pixel. No comando ‘LACRIMè. Perché? Cosa sono lacrime?

«One, two, three, four...» Viene fuori niente di niente e Soda Giò più confuso di prima.

Io no comando ‘LACRIMè. No impostazione. Comando ‘SPAPPOLA’ sì. Comando ‘MACINA’ sì. Comando ‘SCORRONO LACRIMè no.

Rivedo soldato che urla: «Trappola, trappola, trap...»

Rivedo Nelly che spara e urla: «Ti copro, Soda Giò!»

BOOOOOOMMMMMMMMMM....

Cosa sono lacrime?

Padrone Osso dice: «A voi le ho risparmiate.»

No spiega niente. È di sopra con ragazze uscite da laboratorio. Padrone insegna a fare buona pompa, poi insegna guerriglia.

Notte passa. Soda Giò fa sentinella.

BZZZZZZZzzzz(cosa)zzzzzz(sono)zzzz(lacr...)zzzzzz...

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